Nuovo DPCM in vigore: il punto su Covid e Veterinaria

Nuovo DPCM in vigore: il punto su Covid e Veterinaria

Tre date scandiscono le nuove misure anti-contagio adottate dalla Conferenza delle Regioni, dal Ministero della Salute e da Palazzo Chigi. Nessuna novità sostanziale per la protezione dall’agente biologico SARS CoV-2 nell’esercizio dell’attività veterinaria. Visiera e distanza per i relatori nelle aule della formazione professionale. Nessuna restrizione sui congressi. Il MinSal chiarisce quando finiscono (e in cosa differiscono) isolamento e quarantena, entrambi ridotti a 10 giorni.

E’ in vigore da oggi 14 ottobre 2020 il nuovo DPCM sulle misure nazionali anti-contagio. Si applicheranno fino al 13 novembre 2020. Le nuove disposizioni di Palazzo Chigi investono principalmente l’ambito familiare, le attività ricreative e quelle sportive. Con il nuovo provvedimento viene generalizzato e rafforzato per tutti i cittadini – e con poche eccezioni-  l’obbligo di indossare la mascherina, sia al chiuso che all’aperto. Nessuna modifica in fatto di protezioni applicabili alle attività professionali, incluse quelle con ingresso del pubblico. Invariate anche le attività congressuali e fieristiche che continueranno a svolgersi nelle modalità già stabilite. Prosegue inoltre la formazione professionale delle professioni sanitarie, anche in forma residenziale.

12 ottobre 2020- Il Ministero della Salute ha emanato due circolari per aggiornare alla stagionalità autunno-inverno le indicazioni per la preparedness del SSN e ridurre a 10 giorni la durata di “isolamento” e “quarantena”, evenienze delle quali viene meglio chiarita la gestione.

8 ottobre 2020- Le Regioni hanno aggiornato le linee guida anti-contagio valevoli in tutte le regioni per le attività economiche, produttive e ricreative. Le uniche variazioni, per quanto di interesse veterinario, attengono solo alla formazione professionale, con il rafforzamento dell’uso di protezioni individuali.
Le linee guida approvate l’8 ottobre sono allegate al nuovo DPCM in vigore da oggi, con uniforme applicazione su tutto il territorio nazionale.

Invariate le misure di protezione delle attività veterinarie- Il 3 giugno 2020, il virus SARS CoV-2 ( per esteso “Coronavirus 2 della sindrome respiratoria acuta grave”) è stato inserito dalla Commissione Europea nell’elenco unionale degli “agenti biologici che possono provocare malattie infettive nell’uomo” e per i quali è necessario adottare misure di protezione a tutela delle attività che, per loro natura, possono essere esposte ad agenti biologici. Fra queste sono espressamente citati anche i “servizi veterinari”.
Le misure di protezione richieste agli Stati Membri dalla Commissione Europea prevedono “adattamenti di ordine strettamente tecnico”, quali appunto quelli contemplati in Italia dalle disposizioni:
–  del Governo (Protocollo sottoscritto da Confprofessioni)
–  delle Regioni (Studi professionali aperti al pubblico)
–  dell’Inail (Classificazione esposizione a SARS CoV-2)
Come raccomandato dal Governo a tutte le professioni, ANMVI ha realizzato un protocollo di comportamenti anti-contagio per le strutture veterinarie.

Nessuna novità per congressi e convegni- Nelle linee  guida regionali assorbite dal nuovo DPCM non figurano variazioni su convegni, congressi, grandi eventi fieristici, convention aziendali ed eventi ad essi assimilabili. Restano dunque confermate le misure già in essere. Il nuovo DPCM del 13 ottobre non ha introdotto ulteriori restrizioni per questi eventi.
Linee_guida_congressi_e_grandi_eventi_fieristici.pdf534.87 KB

Protetti durante la formazione professionale- Mascherina sempre, anche se le postazioni dei discenti sono a distanza di sicurezza, mentre i docenti impegnati nelle relazioni possono indossare una visiera trasparente al posto della mascherina. La postazione del docente dovrà inoltre essere distante dalle prime file di discenti di almeno due metri. Sono queste le novità approvate dalle regioni per la formazione professionale. Invariate tutte le altre precauzioni già in essere per queste attività. Anche le attività di formazione specializzazione e tirocinio delle professioni mediche e sanitarie possono continuare svolgersi anche in forma residenziale.
Linee_guida_formazione_professionale.pdf384.72 KB

Quando finiscono isolamento e quarantena- La Direzione Generale della Prevenzione ha aggiornato le indicazioni sulla durata dell’isolamento e della quarantena. Con una circolare del 12 ottobre ha chiarito la differenza fra le due situazioni, le misure da applicare ai “contatti stretti” e il nuovo limite di durata- sceso a 10 giorni – dei provvedimenti di restrizione cautelativa in seguito alla rilevazioni di positività al virus SARS CoV-2.
circolare_quarantena_e_isolamento.Pdf434.18 kb.

Proseguono le visite degli informatori scientifici-  La Conferenza delle Regioni e il nuovo DPCM in vigore non hanno modificato le attività degli informatori scientifici, che continuano ad esser disciplinate da protocolli e protezioni anti-contagio già in essere, come previsti dalle precedenti disposizioni.

Preparedness autunno-inverno- Il 12 ottobre, la DGPREV del Ministero della Salute ha emanato una circolare di aggiornamento riguardante il periodo autunno-invernale. La circolare è un approfondimento complementare ai documenti generali già resi pubblici e in particolare:

– Animali da compagnia: Rapporto ISS COVID-19 n. 16/2020 – Animali da compagnia e SARS-CoV-2: cosa occorre sapere, come occorre comportarsi.
– Strutture veterinarie universitarie: Rapporto ISS COVID-19 n. 52/2020 – Protocollo di gestione dell’emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2 nelle strutture veterinarie universitarie
– Laboratori- Con due circolari Ministeriali (n. 9774 del 20 marzo 2020 ) e (n. 11715 del 3 aprile 2020), sono stati individuati più di 70 Laboratori Regionali abilitati per la diagnosi di Covid-19 che hanno a loro volta accreditato laboratori aggiuntivi individuati insieme all’ISS. Fra le sedi elencate figurano anche quelle degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali.
-Igiene degli alimenti-  Rapporto ISS COVID-19, n. 17/2020 – Indicazioni ad interim sull’igiene degli alimenti durante l’epidemia da virus SARS-CoV-2.

Controlli veterinari ufficiali- La più recente nota di riprogrammazione delle attività 2020 è stata diffusa l’11 settembre scorso dalla Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari (DGSAF)

Continuità di allerta fino al 31 gennaio 2021- Per dare continuità al sistema di allerta nazionale, lo stato di emergenza da pandemia è stato dichiarato fino al 31 gennaio 2021.

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 13 ottobre 2020
Testo in vigore dal 14 ottobre 2020 al 13 novembre 2020