Significato dei vocalizzi del cane più comuni

Alcuni dei vocalizzi più emessi dai cani possono assumere significati differenti a seconda del contesto, della posizione del corpo o altri segnali. Cerchiamo di approfondire il significato dei vocalizzi più frequenti.

Abbaio
Esprime eccitazione e serve soprattutto per allertare, difendere il territorio, identificare, sollecitare il gioco, richiedere attenzione. Le principali varianti sono l’abbaio forte, improvviso e con brevi intervalli (spavento); l’abbaio interrotto (il cane smette per 3-5 minuti e poi riprende: significa noia); l’abbaio che inizia con un uggiolio, smette e riprende in aumento (significa stress, disagio, animosità); l’abbaio forte, intervallato e continuo (significa “sono qui e le risorse sono mie!”); l’abbaio che inizia con brontolio e ringhio e poi esplode (significa difesa del territorio associato a particolari posture); l’abbaio breve e ripetitivo (segnala un comportamento ossessivo-compulsivo); l’abbaio di bassa intensità, guardandosi in giro (probabile effetto di un trattamento farmacologico).

Ringhio
Il ringhio comunica una minaccia aggressiva o di difesa e serve a far mantenere la distanza e a evitare conflitti. Può esserci anche un ringhio che accompagna il gioco. Con un ringhio sommesso, basso, il cane chiede spazio, minacciando; in genere l’altro cane che lo ascolta si sposta. Un ringhio basso associato all’abbaio segnala che il cane è pronto ad aggredire; un ringhio da medio ad alto associato a un abbaio indica che il cane è insicuro e preoccupato, ma pronto a reagire alle provocazioni; un ringhio altalenante fra una tonalità da medio-bassa a medio-alta, con l’aggiunta di un “semi-abbaio” nella fase acuta del ringhio, indica che il cane è terrorizzato, vorrebbe scappare ma se non può è disposto ad attaccare.

Sospiro
Il sospiro ha due significati: quando il cane si sdraia sul tappeto o sulla sua cuccia, gli occhi sono chiusi, l’espressione è rilassata e “beata”, significa che il cane ha deciso di schiacciare un pisolino e rilassarsi. Se invece gli occhi sono aperti e il sospiro è più secco, indica disappunto, delusione per un evento che non si è portato a termine.

Latrato
Il latrato è il tipico vocalizzo dei cani da caccia; comunica l’eccitazione di aver individuato la direzione da prendere.

Ululato
In genere è più frequente nei Canidi selvatici e in alcune razze come Segugi e Husky; da quelli domestici è emesso quando sono isolati e sollecitano contatti sociali.
Il cane ulula per far capire che c’è, oppure come risposta a un altro cane o a un suono. Alle nostre orecchie sembra un suono triste, ma in realtà è un modo per farsi sentire il più lontano possibile e per verificare la presenza di altri cani nei paraggi: in pratica è una sorta di “appello” canino. L’ululato infatti serve a mantenere un territorio, localizzare, riconoscersi, coordinare delle attività. Alcune razze mantengono l’ululato come forma di comunicazione, per esempio alcuni Segugi, il Pastore maremmano, il Siberian Husky, il Malamute, il Pastore cecoslovacco e il Pastore di Saarloos.

Ansito
Indica eccitazione per l’uscita, per il gioco, ma anche dubbio e incertezza; per capirne la differenza va osservata la postura del corpo. Naturalmente il cane ansima anche se ha caldo o dopo una corsa.

Sbuffo
Uno sbuffo costituito da una sola sillaba (wuff) serve a richiamare l’attenzione degli altri quando viene percepito un pericolo: di fronte a questo suono, per esempio, i cuccioli di lupo fuggono, mentre il branco si può allontanare. Se la minaccia persiste, lo sbuffo può tramutarsi in un abbaio che indica eccitazione.