Proroga al 15 aprile per aderire alla Polizza Sanitaria

   Gentili Colleghe e Colleghi,
vi informo che il Consiglio di Amministrazione dell’ENPAV, riunitosi lo scorso 25 marzo, ha deciso di prorogare al 15 aprile il termine per aderire alla polizza sanitaria che Enpav ha sottoscritto con Generali Italia per il prossimo biennio.
La decisione è maturata in considerazione delle segnalazioni raccolte su alcune problematiche riscontrate in fase di adesione ai piani sanitari.

Si ricorda che il servizio di polizza sanitaria è stato affidato a Generali Italia a seguito di una gara pubblica europea, secondo quanto prescritto dal codice degli appalti pubblici al quale Enpav deve attenersi per tutti gli affidamenti di lavori, servizi e forniture.

Da quest’anno, vi sono due nuovi interlocutori:
• il broker AON, che si occupa di raccogliere le adesioni ed il pagamento dei premi
• Generali Italia che è la compagnia che gestisce la polizza

Nella fase di avvio e di implementazione dei sistemi da parte di AON e Generali, alcuni associati hanno riscontrato problemi per:
• l’adesione ai Piani Sanitari sulla piattaforma di AON raggiungibile dal sito www.enpav.aon.it.
Le problematiche principali hanno riguardato:
– difficoltà nel concludere la procedura di adesione attraverso la piattaforma di AON
– mancato ricevimento di conferma da parte di AON circa il perfezionamento dell’adesione

• la registrazione all’Area Clienti di Generali raggiungibile dal sito https://www.generali.it/area-clienti, che consente di richiedere i rimborsi e prenotare le prestazioni.

   In questo caso le problematiche principali riscontrate sono state due:

– un errore nei dati anagrafici che non consente di portare a termine la registrazione nell’Area
Clienti. Questo potrebbe dipendere dal fatto che Generali ha un’unica Area Clienti, all’interno
della quale gestisce tutte le polizze assicurative intestate al medesimo titolare; pertanto,
potrebbe risultare un’anagrafica risalente ad una vecchia polizza assicurativa con i dati forniti
all’epoca della sua sottoscrizione. Per la necessaria correzione, Generali da circa due
settimane ha indicato un indirizzo e-mail al quale segnalare queste problematiche.
– l’assenza del nominativo del titolare e/o del nucleo familiare (per coloro che hanno acquistato il Piano Unico e la Garanzia Plus e fatto l’estensione al nucleo familiare)

   L’Enpav sta inviando tutte le segnalazioni ricevute da parte degli associati ad AON e a Generali per la soluzione delle problematiche riscontrate.

Qui di seguito vengono indicati alcuni numeri sulla gestione da parte di Enpav dall’inizio dell’anno:
• oltre 10.000 le chiamate ricevute
• più di 1.000 le mail gestite sul tema della polizza sanitaria
• 6 le comunicazioni massive sulla polizza sanitaria indirizzate ad oltre 35.000 associati

Per quanto attiene all’utilizzo della polizza sanitaria che, al di là delle difficoltà dell’avvio, è pienamente operativa, si sono riscontrati i seguenti dati: dall’inizio del 2022:

• 969 prestazioni autorizzate in forma diretta
• 152 pratiche gestite in con rimborso

Per quanto riguarda la rete di convenzioni e la carenza di strutture in alcune Regioni, Generali ha dato piena disponibilità ad avviare nuovi convenzioni che, occorre precisare,
richiedono che sia raggiunto un accordo tra la struttura e la compagnia assicurativa, sul quale Enpav non ha alcun potere di intervento.

Pertanto, qualora si sia in grado di segnalare a Generali strutture idonee presenti sul territorio al fine di avviare l’iter di un possibile convenzione, è possibile segnalarlo inoltrando una mail alla segreteria dell’Ordine.

Per quanto riguarda il pacchetto prevenzione, sul quale è pervenuta all’Enpav la maggior parte delle segnalazioni sulla rete di convenzioni, ove non vi sia un’unica struttura convenzionata idonea ad erogare tutte le prestazioni, è possibile effettuare le prestazioni presso strutture diverse anche in giorni diversi.
Altra opportunità consiste nell’eseguire il pacchetto anche presso strutture non convenzionate e
richiederne il rimborso nei limiti di 100 Euro (per il pacchetto di prevenzione cardiovascolare) e di 150 Euro per il pacchetto di prevenzione oncologica). Sarebbe quindi possibile eseguire una parte del pacchetto in forma diretta e la restante parte in modalità da rimborsare.

Infine, ricordo che sul sito di Enpav in home page, sono indicate tutte le informazioni
aggiornate riguardanti la polizza sanitaria, il contenuto delle garanzie ed i contatti di riferimento.

Grazie per l’attenzione.