L’Ordine dei Medici Veterinari di Matera comunica che si terra giovedì 22 Giugno p.v., alle ore 18.00, l’incontro conclusivo della prima parte del Progetto Connessioni, Interventi Assistiti con Animali.
L’iniziativa aperta alle Istituzioni, ai familiari e ai cittadini rappresenta la conclusione della prima tappa del Progetto, ideato e promosso dall’Ente di Professionisti, finanziato con i Fondi Nazionali del Bilancio Partecipativo della FNOVI (Federazione Nazionale Ordine Veterinari italiani), con il coinvolgimento dell’ASM – UO Centri Diurni Matera che han messo a disposizione lo spazio del Centro Integrato Polivalente di Serra Rifusa a Matera, diretto dal Dott. Edoardo De Ruggieri. coadiuvati dalla Dott.ssa Pala Collocola e dall’OSS. Anna Maria Tamburrino.
Il progetto ha coinvolto 20 persone frequentanti il Centro e altre strutture quali A.MA.SAM. Casa Famiglia Matera e Servizio Sostegno all’ABITARE che, grazie alle lezioni teoriche e pratiche condotte da un’équipe multidisciplinare de “La coda di Ulisse” ETS Impresa Sociale composta dalle Dott.sse Anna Morelli e Marianna Pantaleo, Medici Veterinari e dalla Dott.ssa Brunella Ranaldo, Educatore Sociopedagogico e Couseling relazionale, hanno accompagnato i discenti nella conoscenza degli amici a quattro zampe. Un percorso iniziato nei primi giorni di maggio che ha visto approfondire temi riguardante i sensi del cane, la sua alimentazione, il rapporto con l’uomo fino alla comunicazione intra ed interspecifica.
Nel corso dei vari incontri, inoltre, sono stati realizzati laboratori e lezioni frontali, con l’ausilio di video e immagini in grado di illustrare ai presenti le esigenze degli animali tali da creare un coinvolgimento dei partecipanti.
La Dott.ssa Filomena Montemurro, Presidente dell’Ordine afferma come: “I moduli individuati e messi in pratica con gli animali fa sì che quest’ultimi diventino protagonisti di terapie, percorsi educativi e socio relazionali dedicati a pazienti con difficoltà relazionali, un veicolo principale attraverso cui pensieri, emozioni e sofferenza trovano una forma condivisibile tra i due protagonisti. Attraverso il gioco e l’accudimento di un animale – continua la Presidente -, si vengono a creare importanti canali relazionali in grado di stimolare il singolo individuo, rinforzando in lui il legame affettivo e le relazioni interpersonali. Gli IAA, integrata in un più ampio progetto riabilitativo, che comprenda educazione e terapia, creano benefici fisici, e nel contempo possono potenziare quei meccanismi d’azione affettivi ed emozionali quali: l’empatia; la comunicazione: animale-persona, che si basa soprattutto sul linguaggio non verbale; la facilitazione sociale; il tatto; l’elemento ludico in grado di apportare benefici psicosomatici.
Il Progetto Connessioni, in sintesi, si configura come un’occasione di apprendimento e di sperimentazione educativa importante, in cui autonomia e guida sono i fulcri dell’intervento degli educatori, coordinati da Medici Veterinari, in cui è amplificata e sottolineata la dimensione relazionale ed emotiva. Non è un caso che il progetto sia stato valutato in maniera positiva dalla Federazione Nazionale e portata a progetto pilota esemplare e innovativo per altre iniziativa analoghe in altre realtà della Penisola, al fine di valorizzare la figura del Medico Veterinario per le sue competenze e professionalità. Non a caso al termine dell’intero percorso formativo, previsto per la fine dell’anno con la seconda fase da settembre a dicembre p.v., vedrà la pubblicazione di un testo, un vero e proprio diario di bordo, dove Operatori, discenti e docenti approfondiranno quanto appreso nel corso delle lezioni, con le loro emozioni e sentimenti. Il libro curato da Sabrina Dragone per la parte scritta, sarà corroborato da immagini e video curati dal fotografo Gaetano Plasmati”.
Nel corso della serata, i responsabili della struttura, i Medici Veterinari e il Dott. Benedetto Neola, Componente il Consiglio Nazionale FNOVI, illustreranno, insieme ai ragazzi, quanto realizzato sino ad oggi.